Freddo pungente, silenzio ovattato
un morbido manto bianco disteso
su tutto il terreno all’infinito
unito al cielo.
Ciuffi di bianco cotone sui rami
che intirizziti scuotono le membra
all’aria limpida e tersa che spira
sulla pianura.
La neve cede scrocchiando ai passi
sotto il mio peso, la luce abbagliante
penetra nell’animo ed infonde
la serenità.
(da elegie campestri – i mesi dell’anno)
verdefronda