Divine fattezze

 

 

Tigridia2

Tigridia

 

 

Ondeggiavano lunghe chiome al vento

aleggiando sopra il capo leggere,

i lumi degli occhi fra ciglia fiere

splendevano vivi in luce d’argento.

 

I purpurei pomi in pallido viso

davano colore a tanta bellezza

e dal petto esalava fresca brezza

irrorata dal suo dolce sorriso.

 

Danzavano i passi nelle cadenze,

intrise di grazia e di gentilezza

soavi suonavano le sue movenze.

 

Divina sembrava la sua fattezza,

e simili ad angelo le apparenze

a celeste regno pareva avvezza.

 

verdefronda

Piccola ballatetta d’amore

castello di Cannero

Qual forte nostalgia

per te o terra mia

che tanto ho amato

nel tempo ormai passato.

Là conobbi pur una fanciulla

che m’apparve tanto cara e bella

e quell’amor perdutosi nel nulla

vive or col luccicar di stella.

Ballatetta d’amore

che rinfreschi il mio cuore

pur da lei devi andare

e il suo cuor consolare.

Vedo ancor dolci acque e verdi boschi

luce delle aurore e dei tramonti

bella più m’appari agli occhi foschi

quando vista distolgo agli orizzonti.

Ballatetta d’amore

mi riporti il fervore

di quel tempo passato

che nel cuor ho serbato.

verdefronda

I segreti del regno della natura

Bosco di betulleIl canto del ruscello

bosco di betulle dipinto di Maura Malagni             –  Ruscello dipinto di Moran

Sulle rive d’un ruscello
in un bosco di betulle
ho sentito il dolce canto
di quell’acqua zampillante.

Una nenia dolce e antica
trasportava la mia mente
in quel mondo parallelo
dove non esiste massa.

Impalpabile materia
trasparente come i corpi,
ci si sposta col pensiero
e si legge nelle menti.

Vi si arriva solamente
ammirando la natura
e fondendosi con essa
nella forza dell’amore.

Vi si incontran tutti quelli
che rispettano la vita
d’ogni aspetto e d’ogni forma
vegetale od animale.

Regna amore e sentimento
senza maschere e vestiti
e nessuno si vergogna
di apparire ciò che è.

verdefronda